pianificare i pasti della settimana

Come pianificare i pasti della settimana

Ecco come pianificare i pasti della settimana in 3 mosse!

Pianificare i pasti della settimana ha numerosi benefici ma non è sempre facilissimo.
Si sa, il mese di settembre è sempre carico di propositi.
È il mese delle ripartenze, delle nuove intenzioni, che si concretizzano spinti dall’energia creativa del riposo post vacanze-ferie.
È il momento ideale allora per sfruttare questa rinnovata energia nei diversi ambiti della nostra vita. Abbiamo più voglia e forza di mettere in pratica quel cambiamento che magari stavamo posticipando da un po’. Ed ecco che ci si iscrive in palestra, ci si mette a dieta, si inviano cv per cambiare lavoro.
Ma spesso si parte in quarta senza prima aver messo un po’ d’ordine nella nostra vita, senza aver fatto un minimo di programmazione. Ad esempio, si iniziano attività fisica e dieta contemporaneamente. Va benissimo in realtà associarle (ne parlerò proprio nel mio prossimo articolo) ma a volte è necessario fare prima un quadro della situazione e poi partire ben organizzati. Il rischio altrimenti è quello di finire con il diventare incostanti e non riuscire a raggiungere i propri obiettivi, collezionando magari l’ennesimo tentativo fallito che ci fa ripiombare in uno stato di sfiducia e frustrazione, attivando un circolo vizioso nocivo.

Perché è così difficile seguire un regimo dietetico controllato?

La difficoltà maggiore nel seguire un regime dietetico controllato è proprio la mancanza di tempo. Il lavoro e la famiglia ci assorbono, la sera siamo stanchi e allora possiamo facilmente cedere a cibo industriale già precotto ma purtroppo ricco in sale e grassi saturi, prodotti conservati e congelati già cotti, cibo d’asporto o a domicilio.

Inoltre, se non riusciamo ad organizzarci ci faremo più frequentemente cogliere impreparati da stanchezza ed emozioni diverse e finiremo per utilizzare il cibo come valvola di sfogo per regolare le nostre emozioni, per ritrovare un equilibrio perso a causa dello stress. Quante volte ci è capitato?
Ecco perché oggi vorrei darvi dei consigli su come organizzare meglio i pasti all’interno di una settimana.
È vero infatti che (provare per credere) pianificando pranzi e cene riusciremo a regolarci avendo tutto più chiaro. Vedremo come anche organizzare e programmare uno “sgarro” ci eviterà di affogare le nostre ansie e malumori su qualsiasi cosa ci capiti a tiro (sapete che negarsi a tempo indeterminato il nostro cibo preferito, una pizza, un cioccolatino, a lungo andare è dannoso, meglio perciò pianificare anche questo).

Pianificare i pasti della settimana in 3 semplici mosse

Punto primo: elaboriamo una tabella con divisione dei giorni della settimana specificando pranzi e cene, quantità del cibo, contorni e anche sgarri. Ovviamente se avete il piano elaborato dal vostro nutrizionista seguirete quello.
Punto secondo: partire dalla spesa. La spesa è un momento decisivo: fatta una buona spesa, abbiamo fatto metà dell’opera.
Scegliamo il giorno della settimana in cui abbiamo più tempo libero e stiliamo una lista della spesa in base al piano alimentare che abbiamo deciso di seguire, che sia quello che ci ha indicato il nostro nutrizionista o quello deciso da noi. Questo ci faciliterà molto nel compito della spesa, saremo più rapidi al supermercato/mercato ed eviteremo di comprare cose non incluse nella dieta. Eviteremo anche di comprare cibo in eccesso, riducendo gli sprechi!
Punto terzo: cucinare, croce per alcuni e delizia per altri.
Spesso i miei pazienti mi chiedono come possono cucinare una quantità per esempio di legumi così piccola solo per loro perché magari il resto della famiglia non li mangia. Cucinare per tutta la famiglia può essere complicato, i gusti e le esigenze a volte non si incontrano oppure spesso il pranzo è in ufficio.
Ecco il mio consiglio: cucinate il giorno della settimana in cui non lavorate o siete comunque più liberi. Preparate tutto quello che è previsto dal piano alimentare che si può conservare per qualche giorno in frigo o congelatore.

Come organizzare il piano alimentare della settimana


Esempi per pranzi in ufficio o anche a casa: cereali come riso, orzo o farro possono tranquillamente stare in frigo fino a 5 giorni (stessa cosa non si può fare con la pasta che ovviamente diventerebbe scotta, al massimo possiamo prepararci una pasta fredda per il giorno dopo); poi potrete condirli in diversa maniera (con verdure, pomodoro, legumi, variando anche in base ai gusti della famiglia) in modo da poter velocemente avere pronto il pranzo. Ricordatevi solo in questo caso di non aggiungere subito i condimenti (ad esempio, l’olio). Cucinare quantità più elevate rispetto alla singola porzione può essere davvero utile: pensate ai legumi che possono poi essere congelati in monoporzioni in modo da essere poi scongelati all’occorrenza.
Verdure cotte al vapore o grigliate possono essere conservate in frigo per diversi giorni, così come le patate. Avremo così i contorni già pronti giorno per giorno.
La carne può essere cotta e conservata fino a tre giorni quindi se non la mangiate subito congelatela. Vi consiglio il tacchino (o il pollo) perché una volta cotto si conserva bene e potete aggiungerlo in tanti piatti. Anche la carne salada è un’ottima idea e con affettati come bresaola e tacchino andate sempre sul sicuro.
Il pesce non va surgelato, quindi, una volta cotto, consumatelo appena potete.
I tempi così sono decisamente ridotti. Munitevi perciò di contenitori di diversa grandezza, saranno indispensabili per conservare tutto in ordine.
Le uova sode sono un’ottima soluzione, ma attenzione alla conservazione: possono stare al massimo due giorni in frigorifero così come la frittata.
I formaggi invece sono perfetti per gli ultimi giorni della settimana perché si conservano più a lungo.
Quindi acquistate della feta, del Parmigiano e della ricotta che può essere consumata anche a colazione.

Ora non starete mica pensando che vi sto spingendo a diventare dei moderni Furio (ndr personaggio interpretato da Carlo Verdone, noto per sua capacità organizzativa ossessiva)? Certo che no!
Attenzione perché pianificare i pasti della settimana può aiutarvi tanto ma se qualche giorno non dovessimo riuscire ad organizzarci non demoralizziamoci, ripartiamo appena possibile: siamo umani dopotutto!
E allora che dite? Carta, penna, pronti… via!

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